Differenza tra cerniera a gravità e cerniera idraulica

Differenza tra cerniera a gravità e cerniera idraulica

Differenza tra cerniera a gravità e cerniera idraulica

Cerniera idraulica o cerniera a gravità? Un componente fondamentale per la realizzazione dei banchi frigo. Analizziamo le due tipologie tenendo in considerazione pregi, difetti, performance e comfort d’utilizzo.

Prestazioni

La scelta della cerniera da applicare non è un’operazione da sottovalutare. La cerniera è uno dei componenti più importanti del sistema banco – anta e come tale deve rispondere ad esigenze funzionali ben definite. Un sistema cerniera performante è sinonimo di:

  • risparmio energetico
  • continuità di servizio in sicurezza
  • assenza o minima manutenzione.

A confronto le due cerniere mostrano aspetti prestazionali decisamente contrastanti, le elevate prestazioni e l’assenza di manutenzione dell’idraulica contro la economica semplicità della gravità newtoniana.

Operatività

Ecco che basta un errato livellamento del banco frigo che le leggi di gravità non azionano più l’anta in fase di chiusura e la cerniera a gravità rischia di rimanere in fase di stallo. Un elemento poco rassicurante visto che il principale compito dei banchi frigo è la conservazione di generi alimentari a temperature specifiche. Più la porta rimane aperta più si generano problemi gravi tra i quali:

  • Maggior consumo di energia
  • Dispersione di freddo che influenza la conservazione dei generi alimentari
  • Creazione di condensa all’interno del banco frigo

A queste esigenze elementari risponde brillantemente la cerniera idraulica che, grazie alla pressione generata dal circuito idraulico, assicura una soffice e costante chiusura dell’anta.

La cerniera a gravità in fase di chiusura tende a sbattere sul telaio provocando danni all’intero sistema, inoltre, non mantenendo nessuna pressione sulle guarnizioni, non garantirà la chiusura ottimale del banco. La cerniera idraulica, grazie al proprio movimento controllato, movimenta dolcemente l’anta facendole mantenere una costante pressione sulle guarnizioni, il tutto a garanzia di una maggiore vita all’intero sistema banco – anta.

Sicurezza

Operativamente vengono quotidianamente a contatto con l’anta consumatori, manutentori e personale del supermercato, ed è quindi fondamentale eliminare situazioni di pericolo.

La caduta dell’anta per rottura della cerniera e la rottura del vetro sono fra i maggiori potenziali pericoli generati dall’anta.

Il semplice sistema di funzionamento della cerniera a gravità non le permette di escludere i pericoli elencati, mentre la cerniera idraulica, grazie alla gestione della velocità di movimento dell’anta in fase di chiusura, evita urti violenti salvaguardando struttura e vetro.

Comfort

Il comfort non è sicuramente ciò che ci si aspetta da un componente tecnico composto da leveraggi o ingranaggi. Sia la cerniera a gravità che la cerniera idraulica sono silenziose e capaci di mimetizzarsi completamente con l’ambiente commerciale del supermercato. Entrambe di facile installazione, ma se parliamo di comodità vera e propria ecco che la cerniera idraulica stacca facilmente la rivale:

  • una chiusura dolce e costante, piacevole per l’utilizzatore del banco;
  • uno stop in apertura a 90° che facilita le azioni di carico e scarico della merce
  • ambiente dal comfort climatico ideale sia per i prodotti all’interno banco che per gli avventori che percorrono le corsie del punto vendita.

In conclusione, i due sistemi di chiusura del sistema anta mostrano caratteristiche diverse nonostante siano considerate beni sostitutivi. Sta quindi al produttore del banco frigorifero scegliere quale componente utilizzare per il proprio banco, e al gestore del punto vendita pretendere le prestazioni elencate in apertura. Perseverare su un componente tradizionale oppure optare per una marcia in più, magari idraulica!

Differenza cerniera a gravità e cerniera idraulica Fratelli Garletti

 

0 Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*